Estratti e recensioni

prima2Dalla Prefazione di Isabel Allende

“Conobbi Eduardo Missoni durante il mio esilio in Messico, paese dove giunse come funzionario dell’UNICEF. Mi colpì la sua forte vocazione di medico e di servitore pubblico, che lo portavano a donarsi completamente nell’assolvere le sue funzioni nelle comunità più povere del Chiapas e di Guerrero, per dedicarsi nei fine settimana ancora all’assistenza medica in un quartiere della cintura di miseria della capitale messicana.

Quando conosco dei professionisti con tale livello di impegno, non posso fare a meno di ricordare mio padre Salvador Allende e la sua dedizione ai poveri. Come medico, Salvador Allende guardava con particolare preoccupazione alla diagnosi della realtà demografica e sanitaria del Cile… egli comprese che la causa fondamentale delle patologie non risiede nell’individuo e nella sua eredità biogenetica, ma nel tipo di società in cui vive…Raccomando questo libro che raccoglie, attraverso la visione dell’autore, la storia si una delle due più importanti esperienze trasformatrici dell’America Latina nell’ultimo terzo del secolo XX: l’esperienza cilena, guidata da Salvador Allende e l’esperienza del Frente Sandinista de Liberación Nacional in Nicaragua…”

Recensioni

I ricordi di un medico sui tre anni di volontariato in Nicaragua. Cuando todos regresemos a la Misa Campesina; di S. Tod., Il Sole 24 ore – Medicinae, aprile 2001, p.7

Una messa amara. Libro-testimonianza di Eduardo Missoni. di Maurizio Matteuzzi, Il Manifesto 13 maggio 2001

Vent’anni dopo ritorno in Nicaragua, di Fulvio Scaparro, Il Corriere della Sera 26 maggio 2001

Mondo e Missione. Novembre 2001

Intervista di Marina Beccuti su Peacelink Latina

Un medico dalla parte dei poveri. Le virtù e le miserie della cooperazione internazionale. Eduardo Missoni racconta la sua esperienza in Nicaragua. Indice puntato contro i limiti dell’azione del Ministero degli Esteri, di Emanuele Giordana, La Nuova Sardegna, 7 gennaio 2002

Dieci anni e morì la speranza. Eduardo Missoni racconta la sua esperienza di medico volontario nel Nicaragua sandinista, di Battista Careddu, La Nuova Sardegna, 27 aprile 2002

Un coinvolgimento pieno nelle vicende di un paese che voleva liberarsi. Il mitra del medico cattolico. Sotto un motto che univa cristianesimo e ribellione, di Battista Careddu, La Nuova Sardegna, 27 aprile 2002

Se Vuoi. Rivista di orientamento. n.3/2002

Misa Campesina, un sogno fallito. L’esperienza della cooperazione in America Latina e Africa.L’attore Nicola Michele ha messo in scena a Cagliari il libro del medico Eduardo Missoni. Unione Sarda, 21 maggio 2003

Impressioni su un messaggio (quasi una critica), di Caterina Maccario Meoli

Vos sos el Dios de los pobres. Un commento di Tullio Manca

Un’amica: Laura Novelli

Una lettrice che conosceva il Nicaragua: Manila Franzini

Due lettori che hanno conosciuto l’autore: Andrea e Dante Mortet

Una farmacista che conosce la realtà del Brasile: Manuela Buzzi

Un’amica di famiglia: Maria Belloni

Un amico economista: Ernesto Veronesi

Una collega del Ministero degli esteri: Marsica Forcillo

Un collega che riparte per l’Africa: Carlo Resti

Un medico esperto di sanità pubblica, politico, filosofo: Giovanni Berlinguer

Quasi obbligato a comprare il libro: Mauro Colombo

Una geologa che ha scoperto il Nicaragua e vorrebbe fare di più: Paola Vannucchi

Un collega che vede sintonia tra l’impegno sul campo e la lotta in mezzo alle carte: Augusto Cosulich

Un collega chirurgo e medico per l’ambiente: Federico Balestreri

Appena rientrata da un viaggio in Nicaragua: Rita Mangiacotti

Un esperto di cooperazione sul field: Osvaldo Lingua

Una giornalista: Eugenia Sciorilli

Un cooperante rientrato dall’Africa: Sandro Rinaldi

Un giovane alla ricerca: Marco Colono

Una nonna che ha condiviso il Nicaragua: Teresina Bonfanti

Una suora apostolina: Angelica

Una studentessa di peacekeeping: Valentina Di Paolantonio

Un grande amico, quasi un fratello: Francesco Ipsevich

Una ex collega da sempre in prima linea per la solidarietà: Carla Grossoni

Un volontario: Gian Carlo Noris

Uno studente di management sanitario: Livio Tranchida

Una collega medico e scrittrice (lei ha scritto “Maloca, Maloca” – ed. Mursia – www.malocamaloca.it): Michela Sonego

E ora anche nel book-crossing: Journal entry 1 on Thursday, September 04, 2003 – by Yucatan (66/68) from Napoli, book rating: 10/10 !!!

Una laureanda in economia: Elena Vuolo

Un giovane amico cileno: Andrés

Il direttore dell’Istituto Studentesco Universitario della Bocconi

Uno giovane capo Scout e giornalista svizzero: Remi Favre

Una recensione in francese di Remi Favre

Un artista, un poeta, un amico con cui ho condiviso esperienze londinesi: Eliseo Laganà

Una Scout che fa Strada in Guatemala: Cinzia Armelisasso

Una studiosa di culture antiche:  Barbara Cerasetti

Una studentessa dell’Università Bocconi, in cammino: Anna Fiscale

Un’amica di mio padre: Maria Lambertenghi

Angelo Vito Panaro: uno studente che s’interroga sul futuro e poi… raggiunge il traguardo

Una studentessa di fronte a scelte importanti per il proprio futuro: Maria Bianca Thiglia

“Misa campesina” ci ha fatto ritrovare: Giorgio Bianchi

Una giovane tirocinante internazionale scrive dal Nicaragua

Un sensibile compositore e musicista: Claudio Cimpanelli

Share Button

This post is also available in: Inglese, Spagnolo